Il calcolo è stato realizzato assumendo per la produzione tedesca di energia elettrica un fattore di emissione di CO2 medio di 0,55 kg/kWh, da cui risulta che fabbisogno energetico di 15 kWh per 100 km della Tesla Model 3 comporta alla fonte 83 g/km di CO2 nel mix attuale tedesco.
Ma a questo valore, sottolinea IFO, va aggiunto una emissione addizionale compresa fra 73 e 98 g/km per la produzione e lo smaltimento delle batterie, pe cui si arriva ai citati valori di 156-181 g/km.
IFO precisa anche che, secondo i dati l’Agenzia Europea dell’Ambiente, l’intensità delle emissioni di CO2 per la produzione elettrica in Francia è inferiore a 0,100 kg/kWh, in Germania (come è stato considerato) è di circa 0,55 kg/kWh e in Polonia di circa 0,7 kg/kWh.
Lo studio prende anche in considerazione i motori a gas naturale (metano) che nel dimensionamento da considerare per il confronto con la Tesla e la Mercedes comporta emissioni di 99 g/km di CO2. Anche nel caso più favorevole di basse emissioni di CO2 nel ciclo vita delle batterie, le emissioni dell’auto elettrica risultano comunque superiori del 58%. Pertanto – conclude lo studio – il motore a combustione interna alimentato a metano sembra essere una fonte di propulsione senza rivali in termini di emissioni di CO2.
Fonte: Automoto.it