Dal punto di vista tecnico era un progetto tanto notevole quanto interessante, non solo aveva chicche come i gruppi ottici al Neon (si, quello delle lampade a fluorescenza), ma era costruita su un telaio spaceframe in alluminio dall’elevatissima resistenza torsionale (10.500Nm per flettere il telaio di un grado) e sospesa su macpherson dall’incidenza pronunciata all’avantreno e multilink al retrotreno. Il motore era posizionato anteriormente in configurazione longitudinale e dava motricità alle ruote posteriori; si trattava di un vigoroso propulsore V8 da 5.0 Litri con angolo di 90 gradi tra le bancate, capace di erogare 400 cavalli dipotenza grazie a 500Nm di coppia. Il peso era idealmente bilanciato con una ripartizione 51/49 tra avantreno e retrotreno e le performance erano davvero di tutto rispetto: velocità massima autolimitata a 250km/h e 0-100 km/h coperto in 5,3 secondi.
Fonte: Automoto.it